Thinking
Prevenire è meglio che curare
Io sono fra quelle centinaia di migliaia di persone che per anni hanno utilizzato questa semplice frase come un concetto astratto, lontano dalla mia quotidianità e non percepito nella sua complessità. D’un tratto, però, quanto ti accade quella situazione in cui questa frase prende vita e ti scaraventa nel mondo della realtà, capisci l’impatto che ha sulla vita della persona coinvolta, nella vita delle persone che la circondano e come riesce a cambiare tutto: valori, affetti e importanza che si da alle cose.
Perché parlare di questo in un blog di una società di design?
Perché siamo un’azienda di persone e ognuno decide come investire il proprio tempo in attività che più lo affascinano o lo fanno star bene, fuori dalla quotidianità dei progetti pagati.
Questa volta è il mio turno. Siamo stati invitati a partecipare a titolo gratuito al primo hackathon italiano sul tema dell’e-health applicato alla diagnosi del melanoma. Hacking Melanoma è un incontro a metà tra un hackathon e un evento di co-design, organizzato da Hippocratica Imaging nello splendido scenario di Capri.
Il tema che c’è alla base della manifestazione mi ha subito colpito, il format mi ha incuriosito e alla fine ho deciso di dare il mio piccolo contributo.
#hackingmelanoma
In 3 giorni, avrò l’occasione di ascoltare i maggiori esperti internazionali di dermatologia e lavorare con programmatori, business trader, designer, esperti di comunicazione, analisti, bioetici, esperti di intelligenza artificiale, pazienti ed ex pazienti per trovare nuove strade per lo sviluppo del settore e non solo dell’app.
Negli ultimi anni il mio ruolo in GNV&Partners si è spostato sempre di più nella gestione dei team, nel tenere i ritmi del progetto e nel saper comunicare con tutti gli stakeholder. Spero di riuscire a dare il mio piccolo contributo sbilanciando il più possibile il progetto sulle persone, da sempre al centro dell’attenzione del nostro modo di vedere il design.
Essendo l’evento aperto a chiunque voglia contribuire ho deciso di segnalarlo anche su questo canale, perché sono certo che questo settore più di altri ha la necessità di essere contagiato dal cambiamento sociale e culturale che sta avvenendo grazie alla tecnologia e al portare l’utente e i suoi bisogni al centro dell’attenzione.