User Interface Designer

• conosce le best practices in tema di UI e sa organizzare il proprio progetto partendo dai fondamentali (griglie, layout, spazi, profondità e proporzioni);
• sa lavorare evitando di creare debito tecnico: ogni scelta di design deve poter esser replicata, compresa e portata avanti anche da altri;
• sa lavorare creando uno storico ordinato e versionato del proprio lavoro, con metodo e con i tool dedicati;
• sa accompagnare il team di Experience Design nella fase di generazione delle idee, portando la propria capacità di visualizzazione. Partecipa alle sessioni di co-design ed è consapevole di ogni scelta di design del team. Fa gioco di squadra, non opere d’arte;
• sa leggere ed interpretare i deliverable della progettazione (wireframe, sketch, prototipi) e tradurli in mockup visual ad alta fedeltà. È consapevole di aggiungere significati attraverso il linguaggio visivo e che il proprio lavoro evolve e migliora quello degli UX designer;
• in ogni momento si ricorda che sta progettando e disegnando per gli utenti finali del prodotto o dell’interfaccia, e non mette mai in secondo piano soluzioni di ergonomia a favore della resa estetica: progettiamo per le persone, non per i like su Dribbble;
• è in grado di interfacciarsi con i clienti per raccogliere, comprendere e indagare la brand identity esistente, e progettare soluzioni visive che siano coerenti e conformi a quest’ultima;
• è in grado di progettare sistemi visivi e costruire Design System articolati, creando componenti di interfaccia riutilizzabili ed una libreria di asset visivi coerenti, che saranno il dizionario visivo per tutto il progetto e per i team di sviluppo;
• ha competenze di brand, è in grado di selezionare stili visivi adeguati al progetto, al tono della comunicazione, al contenuto ed al marchio del cliente;
• pensa in termini temporali oltre che spaziali, per cui l’interfaccia non è composta solo di “pagine”, ma anche di stati e transizioni;
• sa comunicare efficacemente con gli UX designer e con gli sviluppatori frontend e backend, per garantire il giusto passaggio di informazioni. Sa che spesso è meglio una call in più che in meno e non lascia niente di implicito o sospeso;
• ha cura della documentazione e del passaggio del proprio lavoro (handoff) verso gli altri, è diligente nel creare notazione sui propri file e trasferire tutte le informazioni necessarie;
• è in grado di presentare ed argomentare il proprio lavoro e le proprie scelte: ogni pixel deve avere un motivo di esserci;
• sa chiedere e gestire il feedback del team e soprattutto del cliente, difendendo le scelte ed i ragionamenti, ma senza mai attaccamento o una posizione “sulla difensiva” nei confronti del proprio lavoro. È in grado di accettare le critiche e di migliorare costantemente;
• è consapevole che il design è intrinsecamente iterativo ed il lavoro verrà rimaneggiato. Non si scoraggia di fronte a modifiche e rifacimenti, ma sfrutta ogni iterazione per evolvere e perfezionare il proprio lavoro;
• capisce che il design si distingue dall’arte per la presenza di vincoli e fa dei vincoli un punto di forza: non disegna in astratto, ma si informa su ciò che ha senso e può essere realizzato, con un continuo dialogo con gli sviluppatori;
• nice to have, ha competenze in ambito di Accessibilità, conosce le WCAG e sa come progettare UI accessibili;
• nice to have, ha conoscenze di tool no-code come Webflow, o conoscenze base di HTML & CSS o di sviluppo.

La persona che stiamo cercando è abituata a lavorare con gli altri in maniera costruttiva e collaborativa perché attività di team e co-design sono parte integrante del nostro processo. Allo stesso tempo, rispetta i colleghi quando sono concentrati su altre attività perché sa quanto siano nocive le interruzioni e il context-switch. Desideriamo iniziativa, volontà di contribuire al team e ai progetti, abitudine a comunicare in modo strutturato anche in contesti remoti e asincroni, e forte apertura al confronto con i clienti e i team esterni, a partire dai team di sviluppo.

Cerchiamo una persona appassionata del proprio lavoro e di nuove tecnologie, che ami condividere conoscenze e confrontarsi con il team, che sia curiosa in particolare verso tutte le discipline e competenze che gravitano intorno alla User Experience e all'innovazione.

Rappresenta un valore aggiunto l’aver presenziato a conferenze di settore in qualità di partecipanti e/o speaker, la partecipazione attiva alle comunità di pratica e la conoscenza delle metodologie agili.

Contratto

Per questa posizione valutiamo assunzioni con rapporto dipendente e il contratto che offriamo è a tempo indeterminato per profili Mid-Senior, a tempo determinato di 1 anno per profili Junior. La RAL è da determinare in base alle reali capacità, ma è situata nella fascia 28.000–38.000 € per profili Mid-Senior, che sono il nostro desiderata.

Sede e remote working

• La sede di Tangible è a Santarcangelo di Romagna, vicino a Rimini, con uno spazio di lavoro in co-working anche a Bologna, ma lavoriamo in modalità distribuita;
• Le nostre policy sul remote working raccomandano o richiedono la presenza in ufficio solo per alcune attività nel corso dell'anno. Leggi le policy sul nostro Playbook;
• Sono previste trasferte presso i clienti, per meeting, kickoff e workshop, ma Tangible non opera stanziando i propri team presso la sede dei clienti per interi periodi.

Benefit

• Portatile Apple e software forniti;
  
• Smart Working, flessibilità di orario e lavoro da remoto;
• Cucina e zona pranzo in ufficio;
• Buoni pasto elettronici da 6€ per ogni giorno lavorato nel mese;
• Assistenza sanitaria integrativa tramite Fondo Est;
• Premio di risultato, qualora ricorrano le condizioni, con possibilità di usufruire di Servizi welfare;
• Piano e budget formazione;
  
• Accesso gratuito a eventi pubblici, eventi interni e coaching organizzati da Tangible;
• Budget smart working per attrezzare il proprio spazio di lavoro;
• Leggili tutti sul nostro Playbook.

Concentrati sulle competenze professionali: Il tuo curriculum ed il tuo portfolio dovrebbero mettere in evidenza le tue esperienze e abilità professionali.

Per un processo di selezione imparziale, ti chiediamo di non includere nel CV e nel portfolio:

• Foto
• Nome e cognome per esteso, bastano le iniziali per gestire eventuali casi di omonimia
• Data di nascita
• Stato coniugale o familiare
• Tutti quegli aspetti identitari che non hanno a che fare con la posizione, come il genere o l'età
• Indirizzi, cellulari, email o profili social

Se vuoi includere indicazioni sulle lingue parlate, indica il livello (C2, C1 ecc) e non dichiarare la tua lingua madre.

Scegli parole neutre, da cui non sia possibile evincere il genere, sia per i sostantivi (per esempio per dichiarare un ruolo su cui hai esperienza) che per gli aggettivi.

Iter di selezione: CV e portfolio verranno inizialmente esaminati da due persone per assicurarsi che non contengano dati sensibili. Se troveranno informazioni da rimuovere, ti contatteranno per chiederti di apportare le modifiche necessarie. Quando li avrai rimandati, saranno di nuovo verificati e inviati ai responsabili della valutazione.

Il nostro obiettivo: Questo approccio ci aiuta a valutare i candidati basandoci unicamente sull'equità e sulla valutazione oggettiva delle competenze.

In virtù del ruolo che dovrai ricoprire, ti chiederemo di raccontarci il processo che usi, i deliverable che produci e i progetti su cui hai lavorato. Per essere ammessi al colloquio di selezione, dovrai inviarci il tuo curriculum vitae e un portfolio che sappia esprimere in modo efficace quali sono gli strumenti che usi e le decisioni che abiliti, come ti organizzi e come abiliti il lavoro altrui. Qualunque altro materiale riterrai utile inviarci per farci capire come lavori sarà apprezzato e tenuto in considerazione.

La conoscenza della lingua inglese a livello B2 o superiore (certificata) è un parametro che verrà valutato in termini di retribuzione e percorso di crescita.

Infine, ti invitiamo a leggere il nostro Codice Etico, in cui abbiamo raccolto valori, principi e responsabilità che Tangible si impegna a rispettare.